Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 23 giugno 2017

Venerdì 23 giugno. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla nostra Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che trovate qui.

Altre notizie e avvisi su Riscossa Cristiana [qui].

Restiamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione, sia per i nostri peccati, sia per quanto vediamo con dolore accadere quotidianamente nel mondo. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga quelli che si espongono con parresìa.

Per la nostra formazione, proponiamo una lettura di Santa Margherita Maria Alacoque. Anche oggi il testo potrà essere scaricato in formato pdf cliccando qui; in tal modo potrete costituire e conservare la vostra biblioteca di letture di formazione.

7 commenti:

mic ha detto...

1. Cor, arca legem continens, Non servitutis veteris,
Sed gratiae, sed veniae, Sed et misericordiae.
2. Cor sanctuarium novi Intemeratum foederis,
Templum vetusto sanctius, Velumque scisso utilius.
3. Te vulneratum caritas Ictu patenti voluit,
Amoris invisibilis Ut veneremur vulnera.
4. Hoc sub amoris symbolo Passus cruenta et mystica,
Utrumque sacrificium Christus Sacerdos obtulit.
5. Quis non amantem redamet? Quis non redemptus diligat,
Et Corde in isto seligat aeterna tabernacula?
6. Jesu, tibi sit gloria, Qui Corde fundis gratiam,
Cum Patre et almo Spiritu In sempiterna saecula.
Amen.

irina ha detto...

Senza Putin, la Siria avrebbe cessato di esistere
Maurizio Blondet 23 giugno 2017 0
di Eric van de Beek – 20/06/2017 – http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=59101

mic ha detto...

Toccante,l'articolo sulla Siria! Che orrendo gioco delle parti fa l'Italia collusa con questa Europa invischiata nell'atlantismo!

Anonimo ha detto...

Devo dire la verità: l'intervista non mi è piaciuta affatto. La situazione siriana è il tipico caso in cui il più sano ha la rogna; questo non vuol dire che siano tutti uguali: certamente Assad è meno peggio dell'ISIS e l'intenzione di rimuoverlo per sostituirlo con chissà chi può essere vantaggiosa per Turchia o Arabia Saudita, ma non certo per l'equilibrio dell'area e per le comunità cristiane. Ma da qui a santificarlo ce ne passa. La Siria pre-conflitto viene descritta come una specie di paradiso terrestre guidata da un illuminato senza difetti. Non dimentichiamo che la Chiesa in Siria (e aree limitrofe) ha vissuto e vive in stato di dhimmitudine rispetto alle autorità locali.

mic ha detto...

La Siria pre-conflitto viene descritta come una specie di paradiso terrestre guidata da un illuminato senza difetti. Non dimentichiamo che la Chiesa in Siria (e aree limitrofe) ha vissuto e vive in stato di dhimmitudine rispetto alle autorità locali.

OK. Solo che l'Alawita Assad è più civile persino dei più moderati sciiti rispetto ai sunniti di Arabia Saudita e Qatar....

Anonimo ha detto...

@mic

Penso che sia come dici. Ma è il mio punto: abbiamo un "peggio" e un "meno peggio" ed evidentemente non siamo in grado (*) di combattere entrambi nello stesso momento. Allora è inevitabile accondiscendere con uno per combattere l'altro. Durante la guerra fredda si diceva di certi dittatori "è un figlio di puttana, ma è il nostro figlio di puttana". E va bene. Ma, appunto, non tramutiamolo in una casta vergine.

(*) Ovviamente "non siamo in grado" non perché non abbiamo i mezzi, che ci sarebbero, ma la visione politica, perché sotto manca la visione morale. Finché non risolveremo i problemi interni, non risolveremo quelli esterni - alla meno peggio, possiamo solo tentare di contenerli.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=AKlKW9X0RtU
Quale e' il significato dei braccialetti gialli ? Un voto ?
No comment . Preghiere .